martedì 6 dicembre 2016

19 - ANATOMIA DI UN COLORE

Mi chiamo Blu, sono un colore, e la mia caratteristica principale è la vanità. Voglio dire, mettetevi nei miei panni, come non esserlo, bello così? Ora mi starete giudicando, ma sotto sotto sapete anche voi che è la verità. Rappresento tutto ciò che di più maestoso c'è al mondo. Sono il colore del mare, del cielo, e più ampiamente dell'universo. A quanto pare si dice che scorra anche nelle vene dei nobili, e che illumini il cielo durante alcuni fenomeni naturali. Proprio non mi voglio far mancare niente. 
Ho così tante sfumature che voi neanche potete immaginare, come quella del Blu Comando Stellare. Un sogno già solo dal nome. Viene da pensare a quella meraviglia che troviamo sopra le nostre teste tutte le notti, a quell'infinità di desideri che si esprimono in estate con lo sguardo fisso verso l'alto.
Non sono solo bello, ma anche sentimentale. Sono il colore del silenzio, della calma, della spiritualità, della tenerezza e della gioia di vivere. Sono il colore della contemplazione e della spiritualità. Quando mi guardate, scateno in voi un senso di quiete, una placida e profonda soddisfazione o adattamento all'armonia. E dite poco!
Mi hanno studiato in tanti nel corso della mia vita, dai matematici ai designers, nessuno escluso. Si pensi infatti che mi hanno associato la forma geometrica del cerchio, simbolo dell'eterno moto dello spirito. E che applicato alle pareti vi faccio vivere sensazioni che neanche vi sto a raccontare.
E pensateci un po', probabilmente neanche ve ne renderete conto, ma io sono ovunque, anche nel vostro carattere. Sono dolce e gentile, tenero, romantico, semplice e sensibile, amo la natura, gli animali e i bambini. Ho un animo grande come una casa, una buona fede, ingenuità e dedizione. Apprezzo la sincerità e l'onestà, cerco rapporti cordiali e duraturi, amo studiare, riflettere e sono attento al mistero. Mi avete riconosciuto?
Insomma, non voglio essere ripetitivo, ma siamo sinceri, sono o non sono il colore più bello in assoluto? Ora vi lascio sognatori, ma voglio che pensiate a me, ogni volta che calerà il sole. Voglio che puntiate il naso verso l'alto e sogniate ad occhi aperti, pensando a me, pensando a tutto ciò che c'è di più bello in questo infinito.


Nessun commento:

Posta un commento